Regole e normative per le spedizioni oltre confine
Scopri le ultime normative o gli aggiornamenti fiscali per le tue spedizioni internazionali. Ottieni i dati di conformità specifici per Paese qui.
Ultime notizie sulle riforme
Effective January 1st 2025
- For parcels weighing between 10 and 20 kilograms and those over 20 kilograms, delivered in Germany
- A small ‘package’ icon noting the weight class (10+ or 20+) needs to be added to the package
- Labels generated from UPS systems, such as UPS.com, CampusShip, and the Ship API will automatically display this new requirement as of 26 dicembre 2024, adding the icon to the middle upper area of the label
- Correct indication of the weight class is essential for compliant labelling. Customers must provide precise weight information when transmitting shipment details to UPS.
Important
As of January 1st, UPS Worldship users are requested to apply weight class stickers to parcels weighing between 10 and 20 kilograms and those over 20 kilograms, that will be delivered in Germany until they upgrade to Worldship version 28.0.3 (available in the course of January).The same applies to Host to Host customers experiencing difficulties programming their own labels. Se hai bisogno di queste etichette, contatta l'assistenza clienti.
A partire dal 12 novembre 2024, la U.S. Customs & Border Protection (CBP) applicherà rigorosamente le nuove normative che richiedono descrizioni precise e dettagliate per le merci nell’Air Cargo Advanced Screening (ACAS) per le spedizioni verso gli Stati Uniti o in transito attraverso gli Stati Uniti.Le spedizioni con descrizioni troppo generiche o incomplete potrebbero subire ritardi nel punto di origine.
È responsabilità del mittente fornire descrizioni accurate nei sistemi di spedizione e nella documentazione stampata (ove applicabile). Le descrizioni devono indicare chiaramente:
- Di cosa si tratta?
- Di cosa è fatto?
- Quale è il suo utilizzo?
- eventuali altri dettagli rilevanti (ad esempio, la capienza delle bottiglie d’acqua, il genere degli indumenti).
Per ulteriori indicazioni, consultare la guida ufficiale della CBP sulle descrizioni.
A partire dal 31 marzo 2025, saranno applicate nuove regole per le spedizioni aeree dai 27 Paesi dell’Unione Europea all’Irlanda del Nord, nell’ambito del nuovo Windsor Framework.
I mittenti situati nei 27 Paesi dell’UE devono fornire:
- Una fattura commerciale per ogni spedizione aerea (in questo video spieghiamo come fare)
- Il codice tariffario armonizzato (chiamato anche codice merceologico) per ogni articolo incluso nella spedizione
- Descrizione della merce a livello di articolo
- Valore e valuta a livello di articolo
Per ulteriori e specifiche indicazioni, fare riferimento ai seguenti materiali:
Infografica UPS (per i mittenti UE)
Come trovare facilmente il codice tariffario di esportazione (video)
Come compilare una fattura commerciale per le esportazioni (video)
Informazioni di base
Il nuovo sistema di transito computerizzato (New Computerised Transit System, NCTS) è un sistema utilizzato per inviare dichiarazioni di transito comune per i movimenti terrestri/stradali. L’NCTS assicura che le “merci sotto dogana” (merci contenute in tutte le spedizioni in transito in Europa con lo stato NON SDOGANATO) possano circolare più facilmente tra i Paesi dell’Unione europea (*) e Paesi quali Norvegia, Liechtenstein, Andorra, Islanda, San Marino, Svizzera, Repubblica di Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Turchia, Regno Unito e Ucraina (di seguito “Paesi NCTS”).
NCTS - Fase 5: verrà implementato in fasi e avrà nuovi requisiti di dati che includono codici di 6 cifre del sistema armonizzato (HS) a livello di linea di prodotti.
NCTS 5 sarà implementato in due fasi: (1) Fase di TRANSIZIONE e (2) Fase POST-TRANSIZIONE.
- Fase di transizione
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Vengono applicate regole di transizione per consentire un’implementazione fluida durante il periodo in cui le fasi 4 e 5 dell’NCTS coesisteranno. Di conseguenza, esistono variazioni nazionali relative al codice HS di 6 cifre obbligatorio per l’NCTS a livello di prodotto.
- Poiché si applicano le regole di transizione, alcuni Paesi hanno indicato che l’inclusione di un codice HS di 6 cifre è facoltativo fino alla fine del 2024, sia per i movimenti di importazione che per quelli di esportazione.
- Al termine della fase di transizione, quando i Paesi avranno implementato la fase 5 dell’NCTS, ogni spedizione trasportata su gomma utilizzando questa procedura doganale deve includere un codice HS di 6 cifre.
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Le date di inizio della procedura doganale variano a seconda del Paese.
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- Fase post-transizione
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- Per tutti i Paesi NCTS, come definito sopra, sarà richiesto un codice HS di 6 cifre per l’NCTS a livello di prodotto.
Alcuni Paesi segnalano ritardi nell’implementazione del codice HS, pertanto la data obiettivo può variare in base al Paese.
Spedizioni interessate
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Tipo: Terra/Non-Documento. Stato COO: diverso da “C” (non sdoganato).
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Origine movimento: uno dei Paesi NCTS elencati sopra.
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Destinazione del movimento:
- uno dei Paesi NCTS elencati sopra (può trovarsi nello stesso Paese di origine);
- qualsiasi Paese extra UE.
Riferimenti
Per scoprire come identificare facilmente il codice tariffario appropriato per il tuo prodotto, guarda questo video e visita il sitoweb del governo.
Per indicazioni su come compilare correttamente la fattura commerciale, guarda questo video.
* Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica di Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia.
Il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (Carbon Border Adjustment Mechanism, CBAM) è uno strumento di adeguamento dei prezzi introdotto per bilanciare il prezzo delle emissioni di CO2 tra i prodotti nazionali e le importazioni UE. Questo vale per le importazioni nell’UE per le merci designate in base alle emissioni di CO2 nel processo di produzione al di fuori dell’UE. L’obiettivo è prevenire la rilocalizzazione delle emissioni di CO2.
A partire dal 1 ottobre 2023, siamo entrati nel periodo di transizione, durante il quale gli importatori di merci CBAM sono tenuti a inviare relazioni trimestrali contenenti varie informazioni quali, tra le altre, quantità, Paesi di origine, emissioni di gas serra e (se applicabile) il prezzo delle emissioni di CO2 dovuto nel Paese di origine.
Per saperne di più sul CBAM, puoi scaricare una scheda informativa con ulteriori dettagli qui e visitare la pagina ufficiale della Commissione europea sul CBAM.
Disclaimer: In seguito all’adozione delle normative UE (UE) 2023/956 (10/5/23) e (UE) 2023/1773 (17/8/23), il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) ha iniziato ad applicarsi con un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2025.
Ai sensi delle suddette normative, UPS ha la possibilità di essere esentata dagli obblighi di comunicazione CBAM per gli importatori stabiliti in uno Stato membro.
Con la presente, UPS rende nota la propria decisione di non adempiere agli obblighi di comunicazione CBAM previsti dagli Articoli 33 e 35 del Regolamento CBAM, per conto di quegli importatori stabiliti in uno Stato membro per cui UPS agisce in qualità di rappresentante doganale indiretto.Pertanto, sarà obbligo legale di tali importatori presentare una relazione (“relazione CBAM”) contenente informazioni sulle merci importate nell’UE durante un determinato trimestre di un anno solare, non più tardi di un mese dopo il termine di quel trimestre. Questa relazione deve essere inviata al registro transitorio CBAM.
Ti invitiamo a contattare l’autorità nazionale competente per il CBAM dello Stato membro dove ha sede la tua azienda per ulteriori informazioni sugli obblighi di comunicazione CBAM.Puoi trovare informazioni pertinenti sul CBAM anche nella pagina web dedicata della Commissione europea.
Se spedisci verso o attraverso i paesi dell’Unione europea (Ue), Norvegia o Svizzera, tieni presente che dal 1° marzo 2023 (soggetto a una finestra di distribuzione), l’Ue ha implementato una nuova versione del programma di sicurezza doganale pre-arrivo, Import Control System 2 (ICS2). Maggiori informazioni su ICS2 sono disponibili qui.
Per garantire la conformità e un processo di sdoganamento rapido ed efficiente, inserisci quanto segue:
- Codice HS di 6 cifre per ogni articolo: per scoprire come identificare facilmente il codice tariffario giusto per il tuo prodotto, visita il sito della Commissione europea
- Numero EORI del destinatario Ue: per saperne di più sul numero EORI, guarda questo video.
- Una descrizione accurata della merce: deve contenere il tipo di articolo che si sta spedendo, di cosa è fatto e a cosa è destinato.
Per ulteriori indicazioni su come compilare correttamente la fattura commerciale, guarda questo video.
Scopri cosa è cambiato 1 luglio 2021 e in che misura riguarda la tua attività di esportazione ai clienti UE. Non controlliamo né supervisioniamo norme governative, ivi incluse normative e regolamenti sulla riforma dell’IVA nell’UE. Ti forniamo informazioni che potrebbero esserti utili per le tue spedizioni all’interno dell’UE, ma tali indicazioni non vanno considerate come consulenza legale o fiscale.
Se sei un consumatore che effettua acquisti di articoli online da Paesi extra-UE:
Scarica la guida alla riforma IVA dell’UE per i consumatori dell’UE
Se sei un'azienda che importa articoli da Paesi extra-UE:
Scarica la guida alla riforma IVA per le aziende dell’UE
Se ti sei registrato per ottenere un codice Import One Stop Shop (IOSS) UE, possiamo archiviarlo nei nostri sistemi di spedizione UPS per evitarti di inserirlo ogni volta che fai una spedizione. A tal fine, compila e inviaci il modulo di Procura qui di seguito.
Scarica la procura per inviare a UPS il tuo numero IOSS per l’archiviazione
Se non fornisci a UPS la suddetta procura, assicurati sempre di inserire il codice IOSS nel tuo sistema di spedizione UPS per tutte le spedizioni in cui è necessario immetterlo.
Per registrarsi a Import One Stop Shop (IOSS) devi disporre di una struttura con sede nella UE. In caso contrario, dovrai nominare un intermediario che registri e versi per tuo conto l’IVA per le importazioni UE applicabili tramite la piattaforma IOSS.
UPS ha selezionato PwC* come consulente fiscale per offrire servizi di intermediazione e conformità IOSS ai suoi clienti che non hanno una sede nell’UE.
Se il cliente UPS sceglie di lavorare con PwC, l’intermediario IOSS e i servizi di conformità offerti comprendono:
- Gestione della richiesta di un numero IOSS
- Preparazione e invio delle dichiarazioni IVA IOSS in base ai dati sulle vendite forniti dal cliente UPS
- Gestione delle comunicazioni con le autorità fiscali preposte all’IVA
- Messa a disposizione delle informazioni mensili sui pagamenti IVA
- Aggiornamenti pertinenti che potrebbero influire sull’attività del cliente UPS tramite newsletter periodiche.
Ulteriori informazioni sull’intermediario IOSS e sui servizi di conformità sono disponibili sul sito web di PwC.**
*PwC si riferisce a Business Advisory Services bv. La prestazione dei servizi da parte di PwC sarà soggetta a una procedura di accettazione da parte del cliente e alle necessarie approvazioni e autorizzazioni di indipendenza. La parola “cliente” in questo testo si riferisce ai clienti UPS che scelgono di lavorare con PwC e che superano la procedura di accettazione del cliente di PwC.
**UPS non si assume alcuna responsabilità per le pagine gestite da fornitori esterni né per le informazioni contenute nei link esterni presenti in questo sito web. I nominativi di terzi sono indicati da UPS solo per scopi pratici e UPS non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia relativa a qualsiasi servizio fornito da PwC o su idoneità o capacità di PwC di fornire tali servizi. UPS non si assume alcuna responsabilità per il contenuto o l’accuratezza della consulenza offerta da PwC.